Palestina: Intervista a Michele Giorgio

Una aggressione militare pesante, simile a tante altre che abbiamo imparato a conoscere con il passare degli anni, e che potrebbe diventare ancora più violenta. Così Michele Giorgio, inviato del Manifesto e di Pagine Esteri a Gerusalemme, descrive le operazioni militari che Israele sta effettuando a Gaza, in risposta al lancio dei razzi Quassam da parte di Hamas iniziato ormai da qualche giorno. I violenti attacchi dell’aeronautica e dell’artiglieria di Tel Aviv, tra l’altro, non sembrano scalfire la capacità operativa di Hamas che nonostante bombardamenti e cannoneggiamenti prosegue nel lancio di razzi. Nel frattempo a Gerusalemme Est ed in Cisgiordania la tensione resta alta, con le proteste di palestinesi ed israeliani contrari alle politiche del governo Netanyahu da una parte e le manifestazioni, che spesso degenerano in veri e propri pogrom, indette dagli ultras di destra israeliani.

Una situazione esplosiva, che fa comodo (paradossalmente) al governo israeliano e ad Hamas: un po’ meno all’ Anp di Abu Mazen. Questi questi alcuni spunti della corrispondenza che Michele Giorgio ha rilasciato qualche ora fa a Radio Città Aperta e Gemini Network.