La Discoteca del Diavolo 6.12 – New year’s Pseudo-Mixtape
L’ispirazione che guida la musica di questo episodio è pittorica:
E’ con contenuto giubilo ma non senza una punta di soddisfazione che questa puntata de La Discoteca del Diavolo rimesta i titoli dell’archivio del satanasso per tirare fuori una playlist parecchio inconsueta. Non perché la scelta dei brani indichi una particolare rotta musicale ma perché, se è vero che ogni scaletta è in qualche maniera una piccola opera d’arte compilativa, questo è tanto più vero se si lascia che fluisca in un’assenza di commenti direi quasi…necessaria!
L’ispirazione che guida la musica di questo episodio è pittorica: è immaginare una playlist come un dipinto in cui si prova a trovare equilibrio tra i toni delle tinte, il tratto delle pennellate, l’idea del disegno, della composizione.
Così, a parte un breve cappello introduttivo, per questa volta (tanto per cominciare), i brani della puntata scorreranno in assenza di commento, presentazione e riferimenti biografici relativi all’artista. Per farvi iniziare degnamente l’anno, Tiedbelly vi fa dono, con rispettosa devozione, del suo sostanziale silenzio: una rarità.
Enjoy 2023….si spera….

La Discoteca del Diavolo del 04/01/2023 – New year’s Pseudo-Mixtape
- Victor Young w/Peggy Lee– Johnny Guitar
- Glen Campbell – If this is love
- Lee Hazlewood – Trouble is a lonesome town
- Les Paul & Mary Ford – St. Louis Blues
- The Boswell Sisters – Coffee in the morning, kisses in the night
- Jerome Kern – from “Show Boat”: Life upon the wicked stage
- John Jacob Niles – The hangman
- Washington Philips – Mother’s last words to her son
- Julia Huismann & Theo Bleckmann – September song
- Randy Newman – Korean parents
- Gabriel Kahane – October 1, 1939
- Paul Simon – St. Judy comet
- Ben Folds – Bastard
- Laura Nyro – Springblown
- Mark Lanegan – You only live twice