BIENNALE MARTELIVE, I FINALISTI: ROKEYA
in occasione della Biennale 2024 di Martelive, scopriamo insieme i dj producer finalisti del contest: Rokeya!
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Come ti sei avvicinata al mondo dei dj producer?
Negli anni in cui ho vissuto in Spagna, grazie alla Perdiz Tropical, festival diurno alimentato a pannelli solari a Granada, mi sono perdutamente innamorata del genere global bass e al mio rientro in Italia ho ampliato la mia collezione di ricerca sonora.
Verso il 2015 ho iniziato a fare le prime selezioni ed avvicinarmi al mondo del DJing per poi maturare la necessità di realizzare la mia musica.
Tra il 2018/19 nasce in sei mesi il mio debut album “Paseo Cosmico” , da completa autodidatta.
Dalla prima esibizione live, ho capito che fosse proprio quello che volevo fare da “grande “: vivere di musica.
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Cosa cerchi di esprimere con la tua musica e come lo fai?
Credo ci siano diversi livelli d’espressione nella mia musica.
Ci sono brani nettamente introspettivi, nati come cura o manifestazione di un sentire intimo, ed altri con una finalità ben precisa come quella di creare musica per ballare.
Reputo il ballo una forma liberatoria e pura, questo diviene il focus dei miei live: far sì che il pubblico viva emozioni in movimento.
Allo stesso tempo mi esprimo in una dimensione ritualistica, fatta di gestualità sonore, loop evocativi e forti percussioni.
Credo che uno dei miei tratti distintivi sia la mia personale combinazione di ritmi e suoni di culture diverse, frutto della mia istintualità e genetica, essendo io stessa una combinazione di culture diverse.
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Come elabori i tuoi set? E le tue tracce?
Mi avvalgo di Ableton Live sia per produrre che suonare live i miei brani, oltre a campionare sonorità particolari tramite il field recording.
Nella parte live utilizzo un controller midi e un microfono per catturare innesti vocali e organici, che vengono spesso elaborati attraverso effetti .
Inoltre, a seconda del set, implemento o meno tastiera midi, synth o kaoss pad ed eventuali drum machine.
Nel tempo, l’approccio alla gestione del set muta sia in relazione all’ambiente in cui performo, che in funzione dei componenti della performance, che può essere in solo o accompagnata dalla mia full band o altri musicisti.
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Progetti, lavori in corso, novità, parlaci un po’ delle tue prospettive in ambito musicale.
Attualmente sto terminando la realizzazione di nuova musica con un artista che stimo molto, oltre a lavorare sul mio nuovo album e altre diverse collaborazioni tra ep, remix ed edit .
In cantiere vi è anche un concept album, concepito come performance full band a/v.
Inoltre come side- project, faccio parte di Racines, un duo femminile dove voce, percussioni ed elettronica combinano suoni tradizionali ed atavici a forme elettroniche.
BIO ROKEYA
Art Director, Producer, Sounds Collector and Cosmic Traveller
Londinese, figlia del globo, madre italo- gallese e padre indiano e come le sue origini, la sua musica è pura fusione.
Continua ricerca e sperimentazione senza barriere. Ritmi ancestrali e terreni che si trasformano in suggestioni globali, suoni artificiali e visioni future. Musica nata dallo sguardo costante del suo inneres auge. Stesso sguardo nella ricerca delle sue selezioni musicali.
Che si tratti di una sua produzione o di una selezione, l’obbiettivo di Rokeya è di liberare il corpo attraverso la gestualità del ballo che diviene la pura forma liberatoria dell’anima, combinando suoni atavici con forme elettroniche.
Come Sound Collector è una Field recording addicted, cattura suoni organici e insoliti per arricchire i suoi esperimenti musicali per creare il suo suono unico, caratteristica che le ha permesso di collaborare sia con ABLETON che con la NGO “Sound Earth Legacy”.
Rokeya si esibisce sia in solo, dove la parte del ballo diventa la spinta pulsante, e sia in formazione di band, accompagnata dai suoi “Diableros”, dove l’aspetto psichedelico ed esoterico viene amplificato.
Residente su Mondonero Radio (MILANO) e parte de LA COLLECTIF collettivo di dj femminili inglese, collabora con web-radio nazionali e internazionali oltre a dirigere la propria indipendente web-radio Radio Grancetta.
Dal 2022 è funder e Art Director di EXTRA MUNDUS, una realtà che ha come focus la valorizzazione della sonorità post-global , permettendo di rivelare mondi sconosciuti, attraverso concerti, performance dal vivo e masterclass.
Rokeya si è esibita in vari Festival e volge una particolare attenzione all’aspetto sensoriale come ritroviamo nei due atti di “Ritual” , spettacolo che anticipa il nuovo concept album, realizzato in piena pandemia via streaming , dove l’audio è concepito immersivo in quanto binaurale e dove essenziale è la commistione tra più forme di arte come la visual art, la scenografia e la musica stessa per rivelare a pieno la potenza ritualistica.
Rokeya ad Aprile 2023, ha creato a hoc un live per Sisme e L’acoustics per dimostrare al meglio la qualità immersiva del sistema L-ISA, dove ogni elemento diviene corpo sonoro da muovere nello spazio.
ll suo debut album “Paseo Cosmico” è uscito via TIMPAN RECORDS(IT) Febr 2019; 12 tracce, 12 pianeti, un viaggio cosmico senza fine.
Prolifera è la produzione sia a livello italiano che internazionale, esplorando diversi stili e generi, la ritroviamo in varie label come LA TEMPESTA(IT) , SELVAMONOS PRODUCTIONS(Parigi), BEACHED RECORDS(UK), MAMBOZ(ES), ASIKO SOUNDS(IT), CABALLITO NETLABEL(ES), SALGARI RECORDS(IT), VOLUBILIAN RECORDS(MA), SOODA CLUB (UK) , KOSA (INDIA) & LUMP RECORDS (CILE) KIRMANA RECORDS (COLOMBIA)
