Il Megafono – La voce degli oppressi e dei subalterni.

Rubrica settimanale a cura della redazione pisana di Lotta Continua

I detenuti sono i dannati della terra nascosti dall’oblio mediatico assuefatto al punto di vista dei dominanti dopo anni di leggi speciali, legislazioni emergenziali che hanno sospeso lo stato di diritto.

 

La prima trasmissione su Radio Grad, del gruppo redazionale di Lotta Continua Pisa, è dedicata al pianeta carcere e ai subalterni che sono la stragrande maggioranza della popolazione detenuta.

Recentemente Adriano Sofri, che non gode di certo le nostre simpatie, è intervenuto sullo sciopero della fame di Alfredo Cospito, le cui condizioni di salute iniziano a farsi preoccupanti.

Riportiamo quanto testualmente scritto da Sofri: «Cospito poteva tornare a essere una persona solo decidendo di destinare il proprio corpo a una morte non dilazionata secondo la regola del fine-pena-mai. Il suo è uno sciopero della fame duro, che l’ha già portato in una condizione allarmante. In apparenza, due oltranzismi si fronteggiano: il rincaro della “giustizia”, che è anonimo o è come se lo fosse, è un macchinario, assicurato dell’irresponsabilità personale, e la volontà di andare “fino in fondo” del detenuto. Tutti vedono, non possono non vedere, che non c’è niente di simmetrico nelle due oltranze